L’ordine dei cosmetici per una corretta skin-care routine

L’ordine dei cosmetici per una corretta skin-care routine

La quotidiana routine di cura del viso dovrebbe comporsi di una serie di passaggi che, se rispettati nel giusto ordine, migliorano lo stato di salute della nostra pelle.

L’ordine in cui vengono applicati i prodotti nei vari step della skincare routine è molto importante in quanto applicare prima un cosmetico dell’altro ne pregiudica l’assorbimento e di conseguenza l’efficacia.

LE DUE REGOLE FONDAMENTALI PER CHI HA POCO TEMPO!

Prima ancora di dettagliare se va applicato prima il siero o la crema, il trattamento per il contorno occhi o per il viso.. è fondamentale evidenziare due regole fondamentali, valide anche per chi di tempo per fare più passaggi non ne ha!

1. REGOLA DEI TRE

Ovvero, i passaggi fondamentali per una corretta skincare routine sono 3detergereidratareproteggere. Quindi, se non sapete da dove iniziare e volete una skincare semplice, potete ridurla a soli tre prodotti: 

  1. detergente viso

  2. crema/siero idratante

  3. protezione solare

Ovviamente i prodotti dovranno essere scelti ascoltando le esigenze del proprio tipo di pelle.

2. REGOLA DEL LAYERING

Letteralmente “stratificazione”: per strutturare una buona skincare iniziate dalla texture più leggera, proseguendo verso la texture più ricca!

IN CHE ORDINE APPLICARE I COSMETICI

1. DETERGENTE

La pulizia del viso è sempre lo step iniziale: solo così la pelle potrà limitare l’insorgenza di irritazioni o imperfezioni ed assorbire i principi attivi dei prodotti che applicheremo. 

Possiamo distinguere due modalità di detetersione “in crescendo”, a seconda che la pelle sia truccata o meno.

  • se la pelle non è truccata 

durante la giornata si possono depositare sulla pelle alcune impurità (smog, eccesso di sebo, o un residuo dei prodotti precedentemente applicati) che devono essere rimosse prima di iniziare l’applicazione dei prodotti di bellezza. In questo caso è sufficiente applicare un latte detergente o una soluzione micellare. Scegli il detergente adatto al tuo tipo di pelle, prediligi formule non aggressive e rispettose del pH cutaneo.

  • se la pelle è truccata 

è consigliabile svolgere una “doppia detersione” che prevede l’uso sequenziale di due detergenti: uno oleoso, l’altro schiumogeno. Questo doppio passaggio è in grado di rimuovere più efficacemente strati di trucco (anche waterproof) ed eccesso di sebo, risultando ideale soprattutto a fine giornata.

Ti spieghiamo nel dettaglio come fare in questo articolo!

2. TONICO

Il tonico è uno step di passaggio. Con la sua applicazione chiudiamo lo step della detersione ed apriamo quello dell’idratazione. Infatti, con l’applicazione del tonico andiamo a chiudere i pori che la detersione (e soprattutto l’esfoliazione) ha aperto e prepariamo la pelle agli step successivi.

Quindi dopo aver asciugato bene il viso procediamo picchettando il tonico sul nostro volto, avendo cura di scegliere quello giusto al nostro tipo di pelle. 

Pensi che la tua pelle non tolleri bene il tonico?

Il tonico è generalmente un prodotto amore/odio, percepito da alcuni tipi di pelle come essenziale, da altri come superfluo o addirittura peggiorativo. Questo è vero se parliamo di formulazioni arcaiche concepite su base idroalcolica, che con l’obiettivo di dare astringenza ai pori dilatati tramite il contenuto alcolico tendono a seccare ed irritare le pelli più secche e sensibili. Ma oggi esistono tantissimi tipi di tonici, senza alcool e adatti anche alle pelli secche o delicate, con finalità diverse (purificanti, idratanti, illuminanti) accomunati spesso da una texture leggera e molto acquosa.

In estate, ad esempio, si può utilizzare un’acqua termale o un distillato, come la nostra acqua di amamelide WONDER WATER

Nata dall’unione speciale tra un'acqua di pulizia ed un tonico decongestionante, rimuove perfettamente residui di trucco ed impurità, tonifica e ripristina il pH cutaneo, apportando idratazione. Ha proprietà lenitive, idratanti, astringenti e cicatrizzanti. Consigliatissima per pelli sensibili ed in generale a chi si espone al sole molto spesso.

3. CONTORNO OCCHI

La varietà di texture in cui possono presentarsi i contorno occhi confonde soprattutto chi segue la teoria del layering: possono presentarsi in forma di gel/siero fluido ma possono avere anche una texture ricca, a volte più del siero viso e della crema stessa.

..e quindi quando devo applicarlo? Il dilemma più grande nell’ordine della skincare routine è proprio dove inserire il contorno occhi! 

Il contorno occhi si posiziona sempre prima di siero e crema, per rispettare la delicatezza della zona: applicando precedentemente il contorno occhi, si evita che siero e crema viso possano entrare a contatto con la zona perioculare, delicata e soggetta ad irritazioni.

Il contorno occhi ha, ad esempio, un PH diverso dagli altri trattamenti, specifico per rispettare la neutralità della pelle nella zona.

Una volta scelto il trattamento contorno occhi (in gel/siero o morbida crema) adatto alle nostre esigenze (delicato, ipoallergenico, antirughe, rinfrescante e drenante, anti-borse e occhiaie..) lo andremo delicatamente a picchiettare in tutta la zona perioculare partendo dalla parte più esterna dell’occhio verso lo zigomo.

4. SIERO

Il siero ha una consistenza liquida o lattiginosa, per questo motivo va applicato sempre prima della crema viso. La sua texture fluida lo rende velocemente assorbibile dalla pelle.

La concentrazione di attivi è solitamente maggiore rispetto alla crema viso e sarà quindi l’alleato più importante della tua skin-care routine in termini di funzionalità!  

Proprio in funzione della sua alta concentrazione di attivi è soprattutto lui che devi scegliere in base alla problematica cutanea da trattare (antirughe, idratante, depigmentante, seboequilibrante..)

5. CREMA VISO

La crema “sigilla” i prodotti applicati precedentemente. La texture della crema dev’ essere scelta secondo due criteri:

  • in base alla tipologia della propria pelle (secca, grassa, delicata)

  • in base alla stagione (texture più leggere in estate e più ricche in inverno)

  • in base alle necessità della pelle giorno e notte (per approfondire la differenza tra crema giorno e crema notte e sapere quali caratteristiche ricercare puoi leggere questo articolo dettagliato 

6. PROTEZIONE SOLARE

L'ultimo step della skin care routine giorno è -e deve essere- l’SPF, che va applicato quotidianamente, anche in inverno o con le nuvole, se ci si espone al sole fuori casa.

Per utilizzare l’SPF più comodamente senza renderlo un ulteriore passaggio puoi integrarlo all’interno della crema giorno; infatti -acquisita ormai la certezza dei numerosi danni provocati dai raggi UV- sempre più creme giorno contengono un fattore di protezione solare.

In questo articolo ti spiego come integrare la protezione solare nella crema viso quotidiana 

La nostra HELIX MAGIC BB CREAM, ad esempio, è una crema multifunzione: idratante, uniformante dell’incarnato e con fattore di protezione SPF 15, ideale per apportare alla pelle tutto ciò di cui ha bisogno senza troppi passaggi.


La scelta più corretta in estate è sostituire la crema giorno con una crema solare viso specifica per la nostra pelle, ed utilizzare un trattamento idratante e riparatore della pelle prima di andare a dormire al posto della crema notte.

GLI STEP FACOLTATIVI

SCRUB E ESFOLIANTI 

L’esfoliazione, che sia chimica o meccanica, rappresenta uno step aggiuntivo da eseguire una volta a settimana per rigenerare la pelle, eliminare le cellule morte e accelerare il turnover cellulare. 

Questo step va eseguito dopo la detersione e prima dell’applicazione del tonico.

MASCHERE VISO

Le maschere viso a risciacquo vanno applicate subito dopo l’esfoliazione mentre la maschera in tessuto o in hydrolio, può sostituire il siero nello step dell’idratazione, ma va sempre applicata prima della crema.