I MIGLIORI DETERGENTI PER LAVARE IL BAMBINO

I MIGLIORI DETERGENTI PER LAVARE IL BAMBINO

La pelle ha un ruolo fondamentale come interfaccia con l’ambiente esterno, è una barriera indispensabile per proteggere il corpo da microrganismi e potenziali infezioni, svolge la funzione di termoregolazione ed aiuta a ridurre la dispersione di acqua mantenendo l’idratazione corporea.

La cute dei neonati e dei bambini è molto più sottile e delicata di quella degli adulti e per mantenerla in buono stato è fondamentale detergerla con prodotti che non ne alterino la struttura indebolendo il film idrolipidico e di conseguenza la funzione barriera.

UNA BUONA DETERSIONE PER UNA PELLE IN SALUTE

I detergenti rimuovono dalla cute sporco, impurità, ed eccesso di sebo, contribuendo a mantenere la pelle in buono stato di salute, libera da agenti irritanti provenienti dall’esterno (come inquinamento, polvere, allergeni..) o endogeni (come sudore, saliva, secrezioni nasali). 

Una corretta detersione, specie nell’area del pannolino, è fondamentale per rimuovere dalla cute la permanenza di microbi patogeni presenti nelle feci o enzimi e sostanze acide presenti nelle urine, responsabili di irritazioni e possibili infezioni batteriche o micotiche.

Una corretta igiene è quindi fondamentale per la salute della pelle, ma attenzione alla scelta del detergente!

QUALI DETERGENTI USARE PER LAVARE NEONATI E BAMBINI?

Molti detergenti operano questa azione di pulizia attraverso i tensioattivi, molecole schiumogene che inglobano lo sporco e lo rimuovono con il risciacquo in acqua. Con questo meccanismo, definito in termini tecnici “per contrasto”, il detergente rimuove sì sporco, impurità e sebo in eccesso, ma non è in grado di selezionare il sebo in eccesso dai lipidi necessari a proteggere la nostra pelle, rischiando così di impoverirne la superficie cutanea e di conseguenza inficiarne la funzione barriera. 

I detergenti migliori per i bambini sono quelli con bassa sostanza lavante, ovvero contenenti tensioattivi delicati, che non sgrassano in eccesso. Generalmente sono definiti come “iposchiumogeni”, ovvero fanno poca schiuma, che difatti è sinonimo di capacità sgrassante del tensioattivo.

È preferibile, ad esempio, scegliere un detergente privo di SLES o SLS, tensioattivi largamente utilizzati nell’industria cosmetica perchè estremamente versatili e di basso costo, ma che possono indebolire eccessivamente la struttura lipidica della pelle di un bambino.

In alternativa è possibile optare per i cosiddetti detergenti oleosi che rimuovono lo sporco “per affinità” (e non “per contrasto”), ovvero contenenti sostanze affini, e quindi grasse, che emulsionano ed inglobano al loro interno sporco e sebo dalla superficie cutanea. In questo modo la cute viene liberata dalle impurità senza essere impoverita di lipidi, prevenendo così un’alterazione della barriera cutanea.

Questo tipo di detersione avviene senza l’uso dell’acqua: con l’aiuto di un dischetto di cotone imbevuto di olio detergente si rimuove lo sporco in modo meccanico.

Puoi approfondire il meccanismo di detersione per affinità o per contrasto in questo articolo

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DI UN BUON DETERGENTE PER NEONATI E BAMBINI? 

Entrambe le detersioni (per affinità e per contrasto) sono adatte per la pulizia della cute delicata dei bambini. Occorre però fare attenzione a quale detergente si utilizza. 

La prima e più importante regola è: scegliere sempre un detergente specificatamente formulato per bambini sotto i tre anni

Infatti i prodotti destinati a questa categoria vengono valutati dal punto di vista della sicurezza d’uso tenendo conto del loro specifico utilizzo sulla pelle del bambino, meno spessa e quindi con un potenziale maggior assorbimento dermico, e nel loro uso previsto (ad esempio supponendo una permanenza a contatto con il detergente più alta dovuta all’immersione nella vaschetta). I detergenti non specificamente formulati potrebbero causare alterazione del pH cutaneo e del normale strato lipidico della pelle, provocando secchezza ed irritazione.

TRE REGOLE PER RICONOSCERE UN BUON DETERGENTE

Un buon detergente specifico per bambini dovrebbe:

  • essere delicato sulla cute, ovvero contenere tensioattivi non aggressivi, con bassa sostanza lavante, meglio se di origine vegetale (ad esempio derivati da zuccheri)
  • rispettare il pH fisiologico, ovvero avere un pH neutro o debolmente acid essere dermoaffine, ovvero contenere lipidi compatibili con i lipidi cutanei
  • A quali ingredienti fare attenzione:

Nella scelta di un prodotto per detergere la pelle dei bambini è bene saper leggere la lista degli ingredienti. Alcune sostanze possono causare dermatite, irritazione o allergia, soprattutto nei bambini con pelle sensibile o con tendenza atopica:

  • profumi: se ricchi di allergeni possono causare dermatite, irritazioni e allergie
  • parabeni: usati per favorire la stabilità dei prodotti, possono causare irritazione;
  • formaldeide: usata per limitare crescita batterica, può causare irritazioni o allergie;
  • coloranti sintetici: possono causare irritazione;
  • propilen glycole: può causare orticaria e allergie;

SI PU Ò USARE UN UNICO PRODOTTO PER DIVERSE ZONE DEL CORPO?

Dipende… dalla formula! 

Se il detergente è stato formulato e valutato appositamente per essere utilizzato su cute, capelli e genitali allora si.

È possibile con il nuovo BABY BUBBLE!

un detergente iposchiumogeno costituito da tensioattivi di derivazione naturale, perfettamente compatibili con cute e mucose. Contiene proteine vegetali, fortemente dermo-ristrutturanti, ed è arricchito con un complesso brevettato di attivi che mima l’NMF naturale, ovvero il fattore di idratazione naturale, conferendo alla pelle l’idratazione necessaria fin dalla detersione.

Con amido di riso dalle proprietà lenitive, la sua formula estremamente delicata grazie alla bassa concentrazione di sostanza lavante ed al pH fisiologico delle zone intime è utilizzabile anche per lavare le parti intime del bambino o nel cambio pannolino del neonato.

IL MIGLIOR DETERGENTE PER PELLI ATOPICHE

In caso di pelli particolarmente sensibili e soggette a carenza lipidica, come bambini con dermatite o atopie, è preferibile optare per la detersione per affinità, utilizzando un olio specifico, che non impoverisca il film idrolipidico ma anzi rilasci sulla cute sostanze nutrienti e idratanti.

Il nuovo BABY HUG contiene emulsionanti che favoriscono e migliorano il meccanismo di rimozione dello sporco per affinità, rendendolo utilizzabile anche nella classica detersione con risciacquo in acqua, in doccia o nella vaschetta, oltre che con il dischetto di cotone. La presenza di molecole surfactanti permette un legame acqua-olio, favorendo una maggiore facilità nella rimozione dello sporco e delle secrezioni, senza necessità di dover sfregare troppo la cute.

Privo di tensioattivi, pertanto in assenza totale di schiuma, emulsiona le impurità per affinità e non per contrasto come i normali detergenti, risultando un'ottima alternativa ai saponi in caso di dermatiti e zone con intensa secchezza cutanea. Nutre e deterge nel totale rispetto del film lipidico dell’epidermide lasciando la pelle nutrita, morbida e setosa.

I suoi lipidi eudermici come l’olio di germe di grano ed il burro di karitè svolgono un’azione dermo-affine, favorendo il mantenimento del film idro-lipidico, nel rispetto della fisiologica traspirazione cutanea.

Uno specifico complesso attivo brevettato contenente ceramidi, colesterolo e fitosfingosina conferisce proprietà dermo-ristrutturanti e favorisce il ripristino della barriera cutanea.

Arricchito con Bisabololo estratto dalla camomilla e Vitamina E per un’azione calmante e lenitiva. 

È indicato per l’igiene di tutto il corpo, anche delle zone intime del bambino e nel cambio pannolino del neonato!