NON TUTTI GLI ACIDI ESFOLIANTI SONO UGUALI!

NON TUTTI GLI ACIDI ESFOLIANTI SONO UGUALI!

Negli ultimi anni sono diventati una componete importante della skincare, grazie ai loro effetti benefici sulla pelle come uniformare l'incarnato, idratare oppure ridurre macchie e segni cutanei ma anche rughe brufoletti.

Ma non tutti gli acidi agiscono allo stesso modo e sono adatti per la stessa funzione e tipo di pelle! Vediamo nel dettaglio il meccanismo d’azione delle tre categorie di acidi più conosciuti in ambito cosmetico: AHA, BHA e PHA.

ALFA-IDROSSI ACIDI (AHA)

AHA (alpha idrossiacidi) sono noti come “acidi della frutta” e grazie alla loro azione esfoliante, sono largamente impiegati in campo cosmetico per rinnovare la pelle.

QUALI SONO GLI ACIDI AHA?

  • acido citrico (estratto dagli agrumi)
  • acido mandelico (derivato dalla mandorla)
  • acido malico (estratto dalla mela)
  • acido tartarico (derivato dall’uva)
  • acido lattico (che è il processo metabolico della glicolisi)

A COSA SERVONO GLI AHA?

Strutturalmente sono molecole di piccole dimensioni, in grado quindi di penetrare facilmente negli strati più profondi rimuovendo le cellule morte.

Favorendo il turnover cutaneo rendono la pelle più luminosa e levigata, riducono gli ispessimenti cutanei e contrastano macchie e imperfezioni.

Sono quindi molto utili in caso di:

  1. impurità secche come punti bianchi
  2. macchie e iperpigmentazione
  3. cicatrici e ispessimenti cutanei

COME USARE GLI AHA?

Il grado della loro efficacia dipende dalla concentrazione dell’acido e dal valore del pH. Infatti gli AHA svolgono la loro azione esfoliante a pH acido, inferiore a 4, pertanto i prodotti ad alte concentrazioni non sono adatti all’uso domiciliare, ma si ritrovano soltanto in trattamenti professionali specifici.

Ad esempio, peeling chimici a base di Acido Glicolico che svolgono un’azione esfoliante profonda nel trattamento di macchie, cicatrici ed acne, prevedono trattamenti con percentuali dal 30% all’80%, utilizzabili esclusivamente in medicina estetica.

I più comuni trattamenti cosmetici acquistabili ad uso non professionale prevedono invece percentuali molto più basse, utili nel trattamento dei segni del tempo o di imperfezioni superficiali.

Possono essere fotosensibilizzanti, ovvero aumentare la sensibilità della pelle ai raggi solari, pertanto in corso di trattamento esfoliante con AHA è sempre obbligatorio l'utilizzo della protezione solare con alto SPF, anche in inverno.

Il capostipite nonché la molecola più conosciuta ed utilizzata di questa categoria resta tutt’oggi senza dubbio l’acido glicolico. Grazie alle piccole dimensioni penetra più facilmente attraverso lo strato superficiale dell’epidermide, indebolendo le capacità aggreganti dei lipidi e favorendo quindi il distacco delle cellule epiteliali morte.

In caso di pelle sensibile può causare irritazione, si consiglia di testarlo sempre su una piccola zona del viso e vedere come reagisce la nostra pelle.

BETA-IDROSSI ACIDI (BHA)

Sono acidi lipo-solubili, ovvero solubili in olio, presenti in natura nelle piante. Grazie alla loro natura lipofila sono in grado di legarsi e “sciogliere” il sebo cutaneo in eccesso, svolgendo un’azione sebo-regolatice ed antisettica.

QUALI SONO BHA?

Il più famoso ed utilizzato in ambito cosmetico è l’Acido Salicilico, derivante dal Salice bianco.

Molecola altamente liposolubile, penetra all’interno dei pori ed elimina le cellule morte (tappi di cheratina) che ne causano l’occlusione, contrastando così papule, pustole e punti neri.

Inoltre, penetrando velocemente all’interno delle lesioni acneiche ne diminuisce l’infiammazione, grazie alle sue proprietà batteriostatiche ed antisettiche.

A COSA SERVONO I BHA?

L’acido salicilico riduce la secrezione di sebo, favorisce la pulizia cutanea da cellule morte ed impurità, e svolge un’azione antisettica e antinfiammatoria. Ciò aiuta a prevenire la comparsa di brufoli, imperfezioni e comedoni.

Risulta pertanto estremamente utile in caso di:

  1. acne
  2. eccesso di sebo, brufoli e punti neri
  3. pustole infiammate
  4. pori dilatati

COME USARE I BHA?

I Beta idrossiacidi come l’acido salicilico sono frequentemente usati in prodotti per la cura dell’acne a dosaggi variabili tra lo 0,5% ed il 10%.

All’interno dei prodotti cosmetici di libera vendita l’SCCS considera l’acido salicilico sicuro se usato a concentrazione fino al 3,0% per i prodotti cosmetici a risciacquo (es. shampoo sebonormalizzanti o antiforfora) e fino al 2,0% per i prodotti leave-on come creme e sieri viso.

Al di sopra di queste percentuali si ritrova in prodotti ad uso professionale per il trattamento dell’acne di tipo medico.

Anche in caso di trattamento con BHA è obbligatorio indossare la protezione solare nella skincare mattutina, in quanto la pelle risulta fotosensibile dopo l'utilizzo.

POLI-IDROSSI ACIDI (PHA)

Più recenti in campo cosmetico sono i PHA, acidi esfolianti di “nuova generazione” che, esattamente come gli AHA, favoriscono il turn over cellulare e promuovono l’idratazione. La pelle risulterà più uniforme luminosa e levigata andando a lavorare e a minimizzare anche le piccole rughe.

Ma….che cosa hanno di speciale i PHA?

A differenza degli AHA hanno un’azione graduale, sono molto meno invasivi e quindi più delicati, non sono fotosensibilizzanti e possono essere usati anche dalle pelli sensibili.

QUALI SONO GLI ACIDI PHA?

I PHA sono molecole idrofile (ovvero solubili in acqua) e di dimensioni maggiori rispetto agli AHA, per questo agiscono solo sullo strato superficiale dell’epidermide e più lentamente.

I più conosciuti ed utilizzati in campo cometico sono:

  • Gluconolattone
  • Acido Lactobionico

A COSA SERVONO I PHA?

Aumentando il rinnovamento cellulare aiutano a ridurre linee sottili, rughe, iperpigmentazione, cicatrici da acne e segni cutanei. Inoltre l’esfoliazione grazie a molecole idrofile favorisce anche una idratazione profonda.

Grazie alla loro azione superficiale delicata sono ottimi per le pelli più sensibili, anche per chi soffre di couperose, eczema o rosacea.

Risultano quindi ideali per:

  1. Rughe e linee sottili
  2. Cicatrici e segni cutanei
  3. Macchie
  4. Pelli sensibili, couperose, rosacea
  5. Secchezza cutanea e desquamazione
  6. Ispessimenti cutanei

COME USARE I PHA?

Il Gluconolattone, conosciuto anche come glucone-delta-lattone, è il più recente esponente della famiglia dei polidrossiacidi, ad azione idratante e delicatamente esfoliante.

È un attivo funzionale estremamente versatile, che può essere inserito a percentuali tra il 2 e il 15% in una moltitudine di prodotti cosmetici.

Risulta perfetto in:

  • Creme idratanti e antiage
  • Smagliature e segni cutanei, utilizzabile anche in gravidanza e nel trattamento delle cicatrici del parto nella nostra HELIX STRETCH

  • uniformanti e depigmentanti
  • esfolianti delicati e per pelli sensibili come il nostro scrub YUMMY NUTS

  • prodotti restitutivi, doposole
  • trattamenti cheratolitici per ispessimenti cutanei e disidrosi, come la nostra HELIX PSODERM

Trattamento specifico che unisce l’azione esfoliante delicata del Gluconolattone all’azione levigante e rigenerante della bava di lumaca, efficace nel trattamento di stati di disidratazione intensa e coadiuvante in problematiche cutanee con sintomatologia desquamativa come dermatite e psoriasi.

Come le altre sostanze acide a pH 4 o inferiore prevale l'azione esfoliante, a pH superiore al 4 quella idratante.

Altro vantaggio è che i PHA non causano fotosensibilità cutanea, nonostante sia comunque sempre consigliato l'uso di una protezione solare durante un trattamento esfoliante.